Arthur Holly COMPTON

Nato a Wooster, nell'Ohio, nel 1892; morto a Berkeley, in California, nel 1962.

I suoi studi sui raggi X gli permisero di scoprire nel 1922 il cosiddetto "effetto Compton", che consiste nella variazione della lunghezza d'onda di una radiazione elettromagnetica ad alta energia, la cui lunghezza d'onda aumenta e la cui energia diminuisce se essa urta elettroni liberi. La scoperta di questo effetto confermò il fatto che le radiazioni elettromagnetiche possiedono sia proprietà ondulatorie sia proprietà particellari, principio fondamentale della meccanica quantistica.

Compton compì gli studi superiori al Wooster College e all'università di Princeton; nel 1923 divenne professore di fisica all'università di Chicago, dove diresse il laboratorio nel quale venne ottenuta la prima reazione nucleare a catena. Contribuì inoltre allo sviluppo della bomba atomica. Dal 1945 al 1953, Compton fu rettore dell'università di Washington e dopo il 1954, fu professore di filosofia naturale presso la stessa università.

Per la scoperta dell'effetto Compton e per la sua analisi dei raggi cosmici, nonché della riflessione, della polarizzazione e degli spettri dei raggi X, condivise nel 1927 il premio Nobel per la fisica con il britannico Charles Wilson.