La concentrazione del calore modifica la qualità
della materia.
DOMANDA:
la quantità totale di calore che l'elefante riceve dal Sole è molto più grande di
quella che attraversa la lente di Tintin: perchè allora è solo questa piccola
parte che gli brucia la pelle, invece gli altri raggi del Sole, molto più numerosi, non
gli fanno male?
RISPOSTA:
Perchè la lente ha concentrato la debole quantità di luce che l'attraversa, in un
piccolissimo punto sulla pelle dell'elefante. Come si può vedere, la luce concentrata ha
degli effetti molto differenti da quella che non lo è ...
E' dunque la concentrazione che conta. E anche nella vita di ogni giorno vi sono molte
situazioni in cui la concentrazione conta molto di più che la quantità:
* Prendiamo per esempio venti persone tutte in piedi su un tavolo da cucina: avranno
subito dei problemi! E il loro comportamento sarà tutto diverso che se fossero state
sparpagliate su un chilometro quadrato. Non c'è bisogno di trovarsi in gran numero per
sentirsi schiacciati.
* Oppure prendiamo un litro d'acqua: è una quantità assolutamente banale in circostanze
normali ...
Però se questa quantità potesse essere compressa in un bicchierino da
liquore, il risultato di questo prodigio sarebbe l'apparizione nel bicchiere di una specie
di ghiaccio che potrebbe essere riscaldato a più di 1000 gradi senza fondere! La qualità
dell'acqua sarebbe molto cambiata, sebbene la sua quantità sia rimasta la medesima. |