Noi siamo fatti di punti solitari erranti. Le particelle più fondamentali sono estremamente difficili da rappresentare: si può considerarle come dei puntini di materia (con una massa ben precisa), ma le cui dimensioni non si sono ancora potute misurare. Dunque, appena l'energia viene condensata, si formano dei "punti". Ve ne sono di due tipi: i punti che rimangono sempre solitari (per esempio l'elettrone, il muone, il neutrino) ed i punti che non possono fare a meno di associarsi immediatamente: i quarks. Quando i quarks si raggruppano due a due, si ottengono dei mesoni, tutti instabili; quando si raggruppano tre a tre, formano per esempio le particelle che ci sono familiari, il protone ed il neutrone, o ancora altre particelle instabili, come quelle della famiglia dei "protoni pesanti".
Il cielo la Terra il vento lì mare gli alberi gli animali gli esseri umani tutto questo e tutto il rimanente è fatto di quarks u, quarks d, elettroni e di vuoto.
Se noi ci limitiamo alle particelle stabili, quelle che compongono sia il nostro corpo che tutta la materia che ci circonda, la lista di questi "pezzi di base" è breve: - nella categoria dei "punti solitari": l'elettrone, - nella categoria dei "punti associati": il quark u ed il quark d, e null'altro.
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