La costante rinnegata

Il metodo più semplice per risolvere questa contraddizione sta nel riabilitare come elemento attivo nell'universo odierno quella componente detta 'costante cosmologica' che Einstein aveva dapprima introdotto e poi rinnegato.

La costante cosmologica è l'energia del vuoto e rappresenterebbe la causa della nascita del cosmo dal nulla e la causa dell'inflazione ed è già dunque considerata una componente attiva nel periodo iniziale della cosmogenesi, ma la si considera comunemente esaurita essendo stata trasformata ed emessa sotto forma di energia termica con il big bang.

Se invece si prende in considerazione la possibilità che parte di essa sia rimasta, si può arrivare a risolvere la contraddizione dell'età dell'universo.

Secondo questa ipotesi l'universo avrebbe subito una seconda inflazione: ad un certo punto avrebbe accelerato la propria velocità di espansione in tal modo il calcolo del tempo che ci separa dalla nascita del cosmo tornerebbe e le galassie più lontane non sarebbero più vecchie dell'universo.