Enunciato e Significato Geometrico del Teorema di Rolle
Il **Teorema di Rolle** è uno dei pilastri del calcolo differenziale e fornisce una condizione sufficiente per l'esistenza di un punto in cui la derivata di una funzione è zero, cioè un punto stazionario.
Enunciato del Teorema di Rolle
Sia una funzione \(f:[a,b] \to \mathbb{R}\) tale che:
- 1. \(f\) è **continua** nell'intervallo chiuso \([a,b]\).
- 2. \(f\) è **derivabile** nell'intervallo aperto \((a,b)\).
- 3. \(f(a) = f(b)\) (i valori della funzione agli estremi dell'intervallo sono uguali).
Allora, esiste almeno un punto \(c \in (a,b)\) tale che \(f'(c) = 0\).
Significato Geometrico
Geometricamente, il Teorema di Rolle afferma che se una funzione continua e derivabile ha lo stesso valore agli estremi di un intervallo, allora esiste almeno un punto all'interno di quell'intervallo in cui la tangente al grafico della funzione è **orizzontale**. Questo punto corrisponde a un massimo relativo, un minimo relativo o un punto di flesso orizzontale.

Grafico Illustrativo (Indicazioni per l'immagine)
Immagina il grafico di una funzione che parte da un punto, sale, poi scende, e finisce alla stessa altezza del punto di partenza. Il teorema ti dice che ci deve essere almeno un "picco" o una "valle" (o un punto di flesso orizzontale) dove la curva è momentaneamente piatta.
Immagine: Una curva che inizia e finisce alla stessa altezza, mostrando una tangente orizzontale in un punto intermedio.
Esempi di Verifica del Teorema di Rolle
Esempio 1: Funzione che soddisfa tutte le condizioni
Verifichiamo il Teorema di Rolle per la funzione \(f(x) = x^2 - 4x + 3\) nell'intervallo \([1,3]\).
\(f(x) = x^2 - 4x + 3\) è una funzione polinomiale, quindi è continua su tutto \(\mathbb{R}\), e in particolare nell'intervallo chiuso \([1,3]\).
\(f(x)\) è una funzione polinomiale, quindi è derivabile su tutto \(\mathbb{R}\). La sua derivata è \(f'(x) = 2x - 4\), ed è definita in \((1,3)\).
- \(f(a) = f(1) = 1^2 - 4(1) + 3 = 1 - 4 + 3 = 0\)
- \(f(b) = f(3) = 3^2 - 4(3) + 3 = 9 - 12 + 3 = 0\)
Quindi, \(f(1) = f(3) = 0\). La terza condizione è soddisfatta.
Poiché tutte le condizioni sono soddisfatte, il Teorema di Rolle garantisce l'esistenza di almeno un \(c \in (1,3)\) tale che \(f'(c) = 0\).
Poniamo \(f'(x) = 0\):
\[ 2x - 4 = 0 \] \[ 2x = 4 \] \[ x = 2 \]Il punto \(c=2\) appartiene all'intervallo \((1,3)\). Questo conferma il teorema.
**Grafico:**
Esempio 2: Funzione con più punti \(c\)
Verifichiamo il Teorema di Rolle per la funzione \(f(x) = \sin(x)\) nell'intervallo \([0, 2\pi]\).
\(f(x) = \sin(x)\) è continua su tutto \(\mathbb{R}\), quindi anche in \([0, 2\pi]\).
\(f(x) = \sin(x)\) è derivabile su tutto \(\mathbb{R}\). La sua derivata è \(f'(x) = \cos(x)\), ed è definita in \((0, 2\pi)\).
- \(f(a) = f(0) = \sin(0) = 0\)
- \(f(b) = f(2\pi) = \sin(2\pi) = 0\)
Quindi, \(f(0) = f(2\pi) = 0\). La terza condizione è soddisfatta.
Tutte le condizioni sono soddisfatte, quindi esiste almeno un \(c \in (0, 2\pi)\) tale che \(f'(c) = 0\).
Poniamo \(f'(x) = 0\):
\[ \cos(x) = 0 \]Nell'intervallo \((0, 2\pi)\), i valori di \(x\) per cui \(\cos(x) = 0\) sono:
\[ x = \frac{\pi}{2} \quad \text{e} \quad x = \frac{3\pi}{2} \]Entrambi i punti **\(\frac{\pi}{2}\)** e **\(\frac{3\pi}{2}\)** appartengono all'intervallo \((0, 2\pi)\). Questo dimostra che possono esistere più punti che soddisfano il teorema.
**Grafico:**
Casi in cui le condizioni non sono soddisfatte
È importante capire che il Teorema di Rolle fornisce una condizione sufficiente, non necessaria. Se una o più condizioni non sono soddisfatte, il teorema non garantisce l'esistenza di un tale punto \(c\), ma non lo esclude nemmeno a priori.
Esempio 3: Condizione di derivabilità non soddisfatta
Consideriamo la funzione \(f(x) = |x|\) nell'intervallo \([-1,1]\).
\(f(x) = |x|\) è continua su tutto \(\mathbb{R}\), quindi anche in \([-1,1]\).
\(f(x) = |x|\) **non è derivabile** in \(x=0\), che si trova all'interno dell'intervallo \((-1,1)\). C'è un "punto angoloso" nel grafico.
- \(f(a) = f(-1) = |-1| = 1\)
- \(f(b) = f(1) = |1| = 1\)
Quindi, \(f(-1) = f(1)\). Questa condizione è soddisfatta.
Poiché la condizione di derivabilità non è soddisfatta, il Teorema di Rolle non si applica. E infatti, se calcoliamo la derivata (dove esiste), \(f'(x) = 1\) per \(x>0\) e \(f'(x) = -1\) per \(x<0\). Non esiste alcun punto \(c \in (-1,1)\) tale che \(f'(c) = 0\).
**Grafico:**
Esempio 4: Condizione di continuità in un estremo non soddisfatta
Consideriamo la funzione definita a tratti nell'intervallo \([-1, 1]\):
\[ f(x) = \begin{cases} x^2 & \text{se } -1 \le x < 1 \\ 1/2 & \text{se } x = 1 \end{cases} \]La funzione \(f(x) = x^2\) è continua per \(-1 \le x < 1\). Tuttavia, dobbiamo verificare la continuità all'estremo \(x=1\).
Il limite della funzione per \(x \to 1^-\) è \(\lim_{x \to 1^-} x^2 = 1^2 = 1\).
Il valore della funzione in \(x=1\) è \(f(1) = 1/2\).
Poiché \(\lim_{x \to 1^-} f(x) \neq f(1)\), la funzione **non è continua** nell'intervallo chiuso \([-1,1]\) a causa della discontinuità in \(x=1\).
Per \(-1 < x < 1\), la funzione \(f(x) = x^2\) è derivabile con \(f'(x) = 2x\).
- \(f(a) = f(-1) = (-1)^2 = 1\)
- \(f(b) = f(1) = 1/2\)
Quindi, \(f(-1) \neq f(1)\). Anche questa condizione **non è soddisfatta** a causa della discontinuità nell'estremo destro che cambia il valore \(f(1)\).
(Anche se la condizione sui valori agli estremi non è soddisfatta per via della discontinuità, l'esempio serve a illustrare specificamente la rottura della continuità nell'estremo.)
Poiché la condizione di continuità nell'intervallo chiuso \([a,b]\) non è soddisfatta, il Teorema di Rolle non si applica. E in effetti, se calcoliamo la derivata \(f'(x)=2x\) per \(-1 < x < 1\), ponendo \(f'(x)=0\) otteniamo \(x=0\). Sebbene \(c=0\) sia nell'intervallo aperto, il teorema non garantisce la sua esistenza in questo contesto a causa della violazione della condizione di continuità all'estremo.
**Grafico:**
Esempio 5: Condizione sui valori agli estremi non soddisfatta (funzione continua)
Consideriamo la funzione \(f(x) = x^2\) nell'intervallo \([0,2]\).
\(f(x) = x^2\) è continua in \([0,2]\).
\(f(x)\) è derivabile in \((0,2)\), con \(f'(x) = 2x\).
- \(f(a) = f(0) = 0^2 = 0\)
- \(f(b) = f(2) = 2^2 = 4\)
Quindi, \(f(0) \neq f(2)\). La terza condizione **non è soddisfatta**.
Il Teorema di Rolle non si applica. Sebbene \(f'(x) = 2x = 0\) implichi \(x=0\), questo punto non appartiene all'intervallo aperto \((0,2)\). Quindi, in questo caso, non esiste un \(c\) nell'intervallo aperto che soddisfi la condizione.
**Grafico:**